Williams FW14B

Williams FW14B

di Luca Dal Monte

È la Williams più vincente della storia. Su un totale di 32 gare disputate nell’arco di due stagioni, le FW14 e la FW14B vincono diciassette gran premi, conquistano 38 podi, stabiliscono 21 pole position e 19 giri più veloci in gara. A questi numeri vanno aggiunti un campionato del mondo Piloti e uno Costruttori nel 1992. Ma se sulla strada della FW14 non ci si fosse messo Ayrton Senna, i titoli mondiali avrebbero potuto essere il doppio.

Lo sviluppo della nuova vettura è congiunto da parte della Williams e della Renault, che continua a fornire i motori. Il progetto è di Adrian Newey, il nuovo genio della Formula 1, che arriva alla Williams nell’estate del 1990 e inizia subito a progettare la monoposto per la stagione successiva.

Williams FW14B Image 1

Piloti:

Nigel Mansell: Il suo 1992 è una stagione da record. Nove le vittorie totali. Le prime cinque le ottiene una in fila all’altra nelle prime cinque gare dell’anno. A metà maggio, la stagione non ha più storia. Ma il Leone non ha che iniziato. Vincerà ancora in Francia, Gran Bretagna, Germania e Portogallo. Gli arrivi sul secondo gradino del podio sono due. Le pole position che Mansell stabilisce con disarmante semplicità sono 14 su 16 gare. I giri più veloci otto. A fine stagione ha il doppio del punti rispetto al secondo classificato, che è il suo compagno di squadra.

Riccardo Patrese: Pur se all’ombra della prima guida dichiarata, il pilota italiano vive la stagione più bella della sua ormai lunga carriera. Una vittoria a Suzuka e sei secondi posti a Kyalami, Città del Messico, Interlagos, Imola, Magny-Cours e Silverstone. Due terzi posti a Montecarlo e a Spa, una pole position a Budapest e tre giri più veloci in gara. Il 1992 di Riccardo, vicecampione del mondo, è da incorniciare.

I nostri modellini di auto:

Williams FW14B Image 2

Il progetto è avveniristico, le linee della vettura sono morbide, le proporzioni omogenee. Nella versione B la trasmissione è semi-automatica, le sospensioni sono attive e la vettura ha il controllo di trazione e, per qualche gara, i freni antibloccaggio. Da parte sua la Renault studia, progetta e realizza un nuovo 10 cilindri di 3,5 litri di cilindrata, più compatto e più leggero rispetto al modello precedente.

Il progetto della nuova Williams-Renault 14W viene mostrato in gran segreto a Nigel Mansell, che ha da poco annunciato il proprio ritiro dalla Ferrari e dal mondo delle corse. Nigell ci ripensa e firma per la Williams. Nel ’91 è vicecampione del mondo. Nel ’92, al volante della FW14B, corona finalmente il sogno della sua vita e si laurea campione del mondo.

Williams FW14B Image 3