McLaren MP4/6
È la monoposto con la quale Ayrton Senna ha vinto il suo terzo e ultimo titolo di campione del mondo. Ed è la vettura con la quale il brasiliano e il compagno di squadra hanno dato alla McLaren il settimo titolo mondiale Costruttori.
La grande novità della MP4/6 è costituita dal 12 cilindri Honda, che prende il posto del 10 cilindri che la squadra di Woking ha utilizzato nelle stagioni precedenti. Gerhard Berger, al quale sono affidati i test di sviluppo invernali mentre Senna si concede il consueto periodo di riposo in Brasile tra una stagione e l’altra, non è da principio particolarmente impressionato dalle caratteristiche del nuovo motore. Ma il lungo lavoro svolto in pista nell’inverno tra il 1990 e il 1991 dà i suoi frutti e, all’inizio della nuova stagione di corse, la MP4/6 è subito competitiva, tanto è che Senna vince le prime quattro gare una in fila all’altra.
Piloti:
Ayrton Senna: Il 1991 è la sua ultima stagione mondiale. Ayrton vince sette gran premi a Phoenix, Interlagos, Imola, Montreal, Budapest, Spa e Adelaide. A Monza, all’Estoril e a Suzuka sale sul secondo gradino del podio; a Città del Messico e a Magny-Cours sul terzo. Otto le pole position personali, due i giri più veloci in gara. La monoposto che ha tra le mani non è probabilmente la migliore del lotto, ma il campione brasiliano è senza dubbio il migliore pilota in circolazione. Terzo titolo mondiale personale.
Gerhard Berger: Ottima stagione per il pilota austriaco alla seconda stagione in coabitazione con un pilota che in molti vedono tra i migliori – se non il migliore – di tutti i tempi. Gerhard vince una sola gara, il Gran Premio di Australia che conclude la stagione, ma sale cinque volte sul podio. Due le pole position stagionali, a Barcellona e a Suzuka. Due pure i giri più veloci in gara, a Imola e ad Adelaide.
I nostri modellini di auto:
Il progetto è affidato all’ingegnere inglese Neil Oatley. La vettura è relativamente convenzionale in relazione alla storia della McLaren e alle concorrenti in quella stagione – ad esempio, invece del cambio semi-automatico montato tanto da Ferrari quanto da Williams, la MP4/6 è equipaggiata da un tradizionale cambio manuale a sei marce. Contrariamente ad altre monoposto di vertice di quella stagione, la MP4/6 presenta ancora un muso spiovente invece della soluzione rialzata preferita da altri costruttori.
La MP4/6 disputa 18 gare nella stagione 1991, vincendone otto per un totale di 19 podi. Completano un palmares di assoluto rispetto 10 pole position e 4 giri più veloci in gara. Campione del mondo Piloti con Senna e campione del mondo Costruttori.